Un prodotto sano e naturale ricavabile dai rifiuti organici
Quando sentiamo parlare di compost di qualità per l’orto pensiamo si tratti di qualcosa di strano o di complicato: in realtà è la sintesi perfetta di quello che dovrebbe essere un comportamento quotidiano che riduce i costi e aumenta i benefici, senza alcun tipo di controindicazione.
Realizzare un compost fai da te è davvero semplice: tutti i giorni produciamo una mole impressionante di rifiuti che destiniamo, chi più chi meno anche in base alle differenti gestioni locali, nella raccolta differenziata. Una buona parte di questi rifiuti di natura organica e biodegradabile può essere ridotta e trasformata in un fertilizzante naturale: questo è il compost di qualità che possiamo usare nel nostro orto o per le nostre piante.
Si tratta quindi di un prodotto totalmente sano, naturale, utile, ecologico. Da una parte riduce la quantità di rifiuti e il peso sulla rete della raccolta differenziata, dall’altro produce un prodotto sano che va a sostituire i prodotti chimici con i quali troppo spesso si danneggia la terra, le sue coltivazioni per poi introdurle nel nostro organismo negli alimenti che consumiamo.
Come fare in casa un compost di qualità per le tue piante
Quello che viene chiamato compostaggio domestico è il risultato della procedura di decomposizione e umidificazione che portano alla trasformazione dei rifiuti organici in fertilizzanti.
Per produrre un compost fai da te è necessario utilizzare una compostiera, ovvero un contenitore per compostaggio specifico da posizionare in un ambiente riparato all’aperto nel quale introdurre i rifiuti (escrementi di animali, cartone, fogliame, erba secca, erbacce, legna sminuzzata, residui di lana e capelli, filtri del caffè e di tè, fiori secchi, resti di ortaggi, frutta e di cibi non cotti. Sono disponibili per l’acquisto online numerosi contenitori e bidoni adatti alla realizzazione di un composto casalingo di qualità.
La mole di questo cumulo si abbasserà della metà a seguito della fermentazione e già dopo circa cinque mesi può essere utilizzato.
I tipi di compost organico
Esistono tre diversi tipi di compost organico (fresco, pronto e maturo) in base al metodo utilizzato per il compostaggio.
Il compost fresco è quello in corso di trasformazione e ottimo, in quanto ricco di sostanze nutritive, per la crescita delle piante.
Il compost pronto ha raggiunto un processo di decomposizione maturo ed è utilizzabile come fertilizzante prima del trapianto o della semina.
Infine il compost maturo è quello, tra gli altri, più stabile ed è ideale come terriccio per tutte quelle piante in vaso e a contatto diretto con semi e radici.